venerdì 16 novembre 2007

Di fretta.

Il tempo è bello quando c'è il sole, tiranno quando vai di fretta.
Da quando ho finito il liceo, nel 2001, mi sono svegliato presto la mattina solo un centinaio di volte. Le restanti mattine ho dormito fino a tardi.
Ho mangiato sempre all'una, al massimo all'una e mezza. Tranne due o trecento volte.
Verso le 15, due tremila volte sono andato in biblioteca. Altre trecento volte circa le ho passare in facoltà, un migliaio a casa davanti al pc.
Alle 19 e 30, diciamo 1300-1400 volte, sono andato a casa a mangiare. Una cinquantina di volte sono andato anche al ristorante.
Duemila e 500 dopo cena (circa) li ho trascorsi con gli amici, di cui molti (più della metà) nelle case ospitali.
Dopo l'una di notte, tendenzialmente, sono stanco e, spesso, sbadiglio, così che, almeno un migliaio di volte, mi sono inventato una scusa e sono tornato a casa, a risparmiare energie intellettuali per scrivere questo post sul mio nuovo blog.
E adesso che ho partorito questo obrobrio che me invento?

si accettano consigli,
Pepaldo

2 commenti:

dinamobadia ha detto...

pepaldo oggi
ieri
domani

peepaldo sempre

dinamobadia ha detto...

avanti peepe